Aperitivo? Come non rinunciarci quando sei a dieta
“Ci prendiamo un aperitivo?” – “Con piacere”, ma dentro di te una voce dice: “E con la dieta come fai?” – Niente paura: si può andare all’happy hour senza troppi danni per la linea.
Frequentemente tendiamo a sottostimare che sono proprio i frequenti happy hour, con una media di 3 giorni su 7, a demolire i sacrifici di una o anche due settimane di dieta. Ma stare attenti alla dieta non significa necessariamente rinunciare alla convivialità.
Basti pensare che secondo quanto riportato dal Consorzio distributori alimentari, il rito fatidico dell’happy hour resiste alla crisi con un +12%, in controtendenza rispetto al calo dei consumi. Abbiamo provato a darci una spiegazione: il culto dell’aperitivo pre-serale risolleva l’umore dopo una lunga giornata di lavoro e talvolta, secondo alcuni, risolve perfino il problema della cena…
Dunque perché rinunciare? E’ sufficiente ricordarsi che coniugare dieta e aperitivo non è difficile: basta sapere cosa scegliere e cosa evitare seguente le opportune raccomandazioni.
L’happy hour può sostituirsi alla cena? FALSO
Innanzitutto dimentichiamoci del fatto che l’aperitivo possa sostituirsi alla nostra cena, divenendo così l’unico pasto serale per le seguenti motivazioni:
I° potreste finire con l’abbuffarvi inutilmente col solo scopo di sentirvi sazi fino a notte inoltrata;
II° potreste cadere nell’errore di mangiare solo cibi iper-calorici.
No ai drink e ai cocktail a base di alcol? VERO
L’alcool infatti è molto calorico, 1g corrisponde a 7,3 Kcal e fornisce le cosiddette calorie vuote, ovvero quelle che non vengono utilizzate dall’organismo per produrre energia. Le calorie delle bevande alcoliche aumentano con l’aumentare della gradazione, e per di più queste stesse calorie si sommano a quelle degli stuzzichini altrettanto calorici.
Per quanto concerne specificamente la scelta delle bevande, è certamente consigliabile ordinare da bere centrifugati di frutta e verdura: drenanti e depurativi. Tuttavia, per chi non riesce proprio a rinunciare all’aperitivo alcolico è sicuramente preferibile consumare un bicchiere di vino rosso o bianco, a seconda dei gusti, a bassa gradazione alcolica
Aperitivo dietetico a base di frutta e verdure grigliate? VERO
No a fritti, pizzette e stuzzichini. Via libera quindi alle soluzioni dietetiche: quasi tutti i bar e locali offrono menù misti che contengano frutta e verdura, oltre ai tradizionali salatini, rusticini e pizzette.
- Occhio alle verdure sott’olio: meglio scegliere quelle sottaceto, poiché sono meno ricche di grassi.
- Cibo salato: meglio la pasta fredda o l’insalata di riso alle patatine fritte, focaccine e pizzette al forno.
- Salumi: concessi ma in piccolissime quantità; è preferibile il prosciutto crudo, andrebbe invece limitato il consumo di salame e pancetta.
- Tartine: meglio optare per quelle a base di pesce e scartare tutte quell’altre ricche di salse grasse a base di maionese e formaggi vari.
- Frutta secca: ammessa, ma in piccolissime quantità, sicché pur essendo ricca di vitamine e di acidi grassi essenziali è altamente energetica.
E se volessi concedermi un’oliva?
Contrariamente a quanto si pensa, le olive sono ammesse, a patto di non andare oltre 3 olive. Quindi occorre una giusta dose di parsimonia.
Quanto calorie assumiamo con i più frequenti aperitivi? Quanto cammino occorre per smaltire?
Aperitivo veloce in piedi è consigliato? FALSO
Un aspetto importante, valido anche per il rito dell’aperitivo, è quello di masticare bene e a lungo, perché permette di avvertire prima il senso di sazietà, evitando di mangiare in modo eccessivo.
A tal proposito è consigliabile innanzitutto, bere un bicchiere d’acqua appena arrivati al bar: questo tamponerà subito la sensazione di fame da ‘schifezze’.
Attenzione alla compagnia? VERO
In tema di amicizie, durante gli aperitivi è molto importante ascoltare la propria vocina interiore che ci invita a non abusare, onde evitare di demolire i sacrifici finora compiuti, evitando dunque di farci condizionare dagli amici che ci inducono in tentazione verso il peccato di gola.